Ritenzione idrica e cellulite
Facciamo chiarezza sul rapporto tra ritenzione idrica e cellulite
La ritenzione idrica e la cellulite sono due condizioni distinte. La ritenzione idrica, anche se non è la diretta causa della cellulite, può influenzare la sua comparsa. La ritenzione idrica è una condizione determinata dall’accumulo di liquidi e tossine nei tessuti che può essere il risultato di abitudini non virtuose, come alimentazione non equilibrata, vita sedentaria o posture scorrette. Si manifesta con gonfiore a mani, piedi, caviglie e gambe. Per ridurre questa condizione è necessario, in primo luogo, modificare alcune abitudini della vita quotidiana, per esempio:
- ridurre il consumo di sale
- assumere adeguati livelli di magnesio e potassio
- limitare carboidrati raffinati.
La cellulite invece è un inestetismo visibile sulla pelle, principalmente su fianchi, glutei, addome e cosce. Le cause derivano da diversi fattori che colpiscono tessuto adiposo, circolazione e pelle. Fattori di rischio includono predisposizione genetica, stile di vita e squilibri endocrini. La tipica ''pelle a buccia di arancia'' è uno dei segni distintivi. La cellulite ha 4 stadi, con i primi due caratterizzati da una forma congestizia edematosa con ristagno di liquidi e fibrosi, e gli ultimi due da formazioni nodulari palpabili.
In presenza di ritenzione idrica, il liquido in eccesso nei tessuti compromette la circolazione, rendendo difficile l’eliminazione dei grassi, le tossine accumulate possono aderire alle cellule adipose, favorendo la formazione di cellulite. Contrastare la ritenzione idrica è quindi cruciale nella prevenzione della cellulite. Cosa possiamo fare autonomamente per prevenire la cellulite?
- adottare una dieta equilibrata e ricca di fibre
- evitare indumenti troppo stretti
- praticare regolarmente attività fisica (preferibilmente a bassa intensità come camminate, bicicletta o nuoto)
A chi possiamo rivolgerci per combinare sane abitudini con un aiuto esterno? Oggigiorno, la medicina estetica ha sviluppato molti protocolli tra cui cicli di mesoterapia, di carbossiterapia e intralipoterapia. Ci sono inoltre tecnologie come la radiofrequenza e l'elettromagnetoterapia che danno ottimi risultati. Il medico dovrà effettuare una valutazione della persona e, solo a quel punto, potrà indicare il trattamento o la combinazione di trattamenti per avere il miglior risultato.
Presso il Centro Medico Medora ricevono la dott.ssa Valentina Finotti - chirurgo plastico e medico estetico - e la dott.ssa Federica Zannoni - medico estetico - che sono a disposizione di chiunque voglia intraprendere un percorso di questo tipo.