Alopecia androgenetica: come si cura?
Facciamo chiarezza sull'alopecia androgenetica
L’alopecia androgenetica, chiamata generalmente calvizie, interessa soprattutto gli uomini anche in età giovanile. Approfondiamo meglio quali sono le cause e come si cura.
L’alopecia androgenetica è causata da un eccesso di produzione di androgeni, inoltre altri aspetti da considerare sono la predisposizione familiare e forti livelli di stress. Anche l’assunzione di alcuni farmaci, menopausa, carenze nutrizionali o diete dimagranti molto intense possono scatenarla.
Si può riconoscere l’alopecia androgenetica da alcuni segni che si manifestano durante il lavaggio, l’asciugatura o la pettinatura dei capelli che possono apparire più deboli, sottili e diradati. Con riferimento a quest'ultimo punto, segnaliamo che questo può avvenire a velocità variabile, si manifesta spesso con un arretramento progressivo della linea dell’attaccatura dei capelli, oppure con una perdita di capelli localizzata in specifiche aree del cuoio capelluto. La diagnosi e la cura di questa patologia è in carico al dermatologo che, grazie alla valutazione dermatoscopica del cuoio capelluto, andrà a osservare i follicoli piliferi identificando i segni distintivi dell’alopecia.
La cura per interrompere il processo di diradamento progressivo dei capelli è principalmente di tipo farmacologico a cui si affiancherà anche l'utilizzo di shampoo e integratori specifici.