Caduta dei capelli, il ruolo dell'alimentazione
L'alimentazione ha un ruolo chiave nella cura dei capelli
La caduta dei capelli è un problema comune che colpisce uomini e donne con meccanismi diversi. La perdita di circa 100 capelli al giorno è normale e fisiologico, tuttavia, se la caduta aumenta in modo considerevole, è necessario un approfondimento.
Il medico specialista che si occupa di questa problematica è il dermatologo che indaga le cause della caduta anolama di capelli. Tra le più frequenti ci sono:
- genetica: si parla in questo caso di alopecia androgenetica o alopecia areata;
- carenze di vitamine o di fattori oligominerali;
- stress: questo è da intendersi sia fisico sia psicologico;
- utilizzo scorretto di phon e piastre;
- post Covid.
Come gli altri organi, anche i capelli hanno bisogno di un corretto apporto vitaminico e di oligominerali. Ecco perchè una dieta equilibrata contribuisce a mantenere sani i nostri capelli. Tra le sostanze alleate troviamo: la biotina (contenuta nei cereali integrali), le vitamine del gruppo B (legumi), vitamina E (prezzemolo e carote ) e vitamina H (uova, spinaci). Ricordiamo che chi segue un regime alimentare vegetariano o vegano, dovrà necessariamente integrare la vitamina B12.
La scelta di intraprendere un percorso nutrizionale con una figura specializzata non deve essere necessariamente legata al calo ponderale, ma può essere una scelta per migliorare il proprio stato di salute anche in presenza di problematiche come quella della perdita di capelli.